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7 maggio 2011

A Milano gli ubriachi no, a Torino gli alpini sì


Perchè a Milano il vice-sindaco ordina atti di "polizia e pulizia", perchè
"non è accettabile vedere gente stesa nei giardini, ubriachi che lasciano bottiglie in giro, sporcano ovunque e che impediscono con minacce pure le operazioni di pulizia dell’Amsa", mentre a Torino per 3 giorni si devono vedere alpini dappertutto con tende appena trovano un pezzo di verde, jeep, camper, motorini, mille diavolerie a motore (un intasamento assurdo), trombette, sirene e vino e quindi ubriachi dappertutto? Solo perchè hanno avuto la sfiga di fare lo stesso tipo di servizio militare? Ma che cavolo di motivo/scusante è? Allora facciamo anche il ritrovo dei parlamenti col loro carico di troie, tanto la scelleratezza non sarà superiore.

Fanculo agli enormi ritrovi di gente che deve per forza festeggiare, non si sa bene cosa, che non sapendo che dire urlano (già è difficile parlare quando si è in 10 per la presenza delle più varie opinioni cosa che, dopo poco, porta in molti casi a sovrastare il prossimo alzando la voce, figurarsi se si cerca di parlare in 50-100-2.000-400.000, infatti non si parla, si urla solo, come ai comizi di Grillo coi "Vaffanculo!"), bevono e fanno casino.

Sparatevi. Siete stati militari, bene, un fucile ce l'avrete allora.
Sparatevi, davvero, dico sul serio, non avete motivo per stare al mondo, tanto un ragionamento non sapete farlo di sicuro, dei pensieri neanche a parlarne. Sparatevi, così evitate di soffrire, d'altronde bevete perchè non sapete che farvene del tempo che vi rimane.

Link:
Kill yourself, you're the Satan's little helper

A calci in culo


Comizio di Silvio (ben 6000 persone al Palasharp, gli altri milioni e milioni di fedeli immobilizzati col sondino davanti a Rete4?).
Contestatore urla.
Viene cacciato per sbaglio un giornalista de LA7.
Viene trovato il vero contestatore..preso a calci!

Nel mentre, o un po' prima, Silvio grida affermando che questi di Sinistra sono illiberali, quindi loro i veri liberali.
Se così fosse l'avrebbero lasciato parlare, o no? Logica vorrebbe questo!
O avrebbero, i fan di Silvio, ammirato il coraggio di questo dissidente, dato che praticamente fanno lo stesso con uno spavaldo mezzo criminale che odia, insulta e criminalizza i pm!

Link:
Palasharp: giornalista LA7 portato fuori a forza
Marino: "Vera città in piazza con Pisapia"
Di Pietro: "Pm cancro? Ora intervenga Napolitano"

PS: Silvio e Berluscones siete delle merde, è inutile che usate il profumo!

5 maggio 2011

Dal Milan al Governo

Certo, non è una novità che degli imprenditori miliardari per mostrarsi bravi e belli investino nel calcio o comunque nello sport più seguito nel loro Paese, ma è inconcepibile che uno di questi, divenuto addirittura Presidente del Consiglio, confermi ciò senza che nessuno gli dica nulla:

"Berlusconi si è poi soffermato su eventuali esiti positivi sulle elezioni della vittoria del Tricolore o di colpi di mercato da parte del Milan: "Non saprei: l'altra volta mi dissero che con la partenza di Kakà avemmo una diminuzione del voto e quindi mi auguro, incrociando le dita, che in caso di vittoria o con l'arrivo di un campione, questo potrebbe spingere qualche tifoso che non è convinto di andare a votare, di farlo e darci il suo sostegno", ha concluso il patron rossonero."

Cosa centra una proprietà privata come il Milan, con uno Stato, un Paese e il bene pubblico in generale? Non è che se il Milan diventa ancora più forte, allora poi i suoi tifosi vivranno in un Paese con politici meno corrotti ed in città più vivibili..


Link: Sport Virgilio


Bellissima giornata


Anche se purtroppo oggi non ho avuto modo di uscire fisicamente, mentalmente sì..che sogni, che incubi!, oggi è stata una bellissima giornata perchè Tanzi è ripiombato in galera e Marina Berlusconi, capo di Mondadori sicuramente per meritocrazia e non certo per nepotismo, ha ribato la sua incompatibilità con la logica in un batti e ribatti con Ezio Mauro, direttore di Repubblica, riguardo al lodo Mondadori di fine anni '80 e ad una legge ad aziendam di cui approfittò (?) il Gruppo L'Espresso (peccato che essendo una legge venne seguita da tutti, ma che essendo stata legiferata da un passato governo Berlusconi, questa fu ideata per le casse delle aziende di quest'ultimo).


Il risultato di quest'ultima notizia è una non solo mia ma nostra totale venerazione per Marina che non è altro che il sogno italico di arrivismo facile facile ("Sono il figlio di.."; "Devo arrivare in cima!"; "Lui è peggio di me, gnè gnè, quindi io posso continuare a fare così come mi pare e piace, tiè"), sprezzante della logica e del concorrente (in questo caso nemico), ma che tirata a lucido e forte di un cognome potente se ne frega e va avanti alla grande, un po' come già fanno tante comuni persone cafone che, nonostante non rispettino alcuna regola civile, pretendono sempre di avere ragione, solo perchè si sentono più forti o con più soldi.

Questa è l'Italia, facciamoci una risata che tanto non possiamo cambiare il prossimo!

3 maggio 2011

Esposizione fascista


Chissà che polemiche se la Polizia di Milano avesse esposto una bandiera con la falce ed il martello o una con la luna e la stella dell'Islam, anzichè una croce celtica.
D'altronde il pericolo, come dicono i fascisti al governo, sono i comunisti, mica i fascisti..non fa una piega!

Come si sono giustificati? "Eh, l'avevamo sequestrata due giorni prima e l'avevamo esposta goliardicamente". Ah beh allora è normale, cazzo che serietà a lavoro, chissà che meritocrazia e produttività con questi scherzoni!

Non sono più gli Stati a darci diritti, ma le multinazionali. Ridicolo


L'Ikea fa una pubblicità che apre alla comunità omosex, un politico italiano di centro-destra si dice disgustato e afferma pure che ciò è anticostituzionale (ma che cazzo dice?) e per tutta risposta gli omosessuali italiani che fanno?

Non vanno mica a baciarsi sotto casa di Giovanardi, no no, vanno in un bel nonluogo come il posteggio dell'Ikea unendosi con una slinguazzata di massa, facendo così tanta bella pubblicità virtuosa all'Ikea.


Disgustorama!

Discorso critico sull'uccisione di Bin Laden


ORA TORNIAMO A FARE QUEL CHE CI PARE E PIACE, NESSUNO CI FERMERA'!

Perchè uccidere Bin Laden, anzichè ferirlo e disarmarlo, con tutti i segreti che avrebbe potuto svelare?
Perchè festeggiare la sua morte, quando questa aizzerà migliaia di fondamentalisti islamici che odiano l'Occidente?
Perchè, quindi, pensare, come ha detto Obama, che il mondo ora sarà più sicuro, se la notizia seguente a questa dichiarazione parla di nuovi possibili attentati?

E soprattutto, avete mai visto voi dei grattacieli progettati per resistere all'urto di un aeroplano, venire da questo colpiti nei piani alti e poi stramazzare al suolo, come se nei piani inferiori avessero messo della dinamite?

Dal mio punto di vista è come se gli americani stessero festeggiando per la conclusione vittoriosa di un film patriottico studiato ad hoc da qualche apparato governativo dedito alla manipolazione del pensiero delle masse (al plurale perchè il messaggio deve colpire allo stesso modo sia i ricchi ereditari, sia i ricchi professionisti, sia la media borghesia, sia gli sportivi che gli intellettuali, sia gli anziani e gli adulti che i ragazzini): il bene è di qua con soavi musichette, il male è di là con la sabbia e l'odio a portata di mano, ma è stato sconfitto, così ora i buoni possono tornare a crogiolarsi nei loro Suv e nelle loro villazze energivore riempiendosi di droghe da mattina a sera.

Ma quali buoni? Ma quale civiltà in pericolo?
La società dei trivellatori impazziti, quella della Borsa menefreghista dei poveracci, dei capitani d'industria che delocalizzano in Asia mandando in rovina non intere famiglie ma intere città o che assoldando qualche squadraccia della morte uccidono svariati sindacalisti sudamericani.
La civiltà che al governo ha avuto fondamentalisti religiosi che si sentono autorizzati da Dio a compiere certe guerre illegali (es: Iraq) proprio come fossero dei membri di Al Qaeda, governo che con tutte queste guerre ha fatto molti più morti di quelli provocati dagli attentati dell'organizzazione terroristica islamica di cui sopra (ma come già scritto prima, siamo sicuri che non ci fossero di mezzo i servizi segreti americani l'11 settembre 2001? Un attentato di quel tipo era proprio quello che serviva per poter, con una scusa o l'altra, attaccare il Paese dell'arcinemico Saddam Hussein).

Grazie all'attentato gli statunitensi si sentirono uniti e
ora con l'uccisione da somari di Bin Laden si sentono tranquilli se non felicissimi. Certo che hanno ragione di gioire, perchè presumibilmente non dovrebbero più accadere stragi simili (anche se, come si suol dire, "morto un papa se ne fa un altro", quindi ci sarà sempre un nuovo aizzatore d'odio e pianificatore di attentati), ma considerando quante volte il loro Stato s'è comportato da criminale in giro per il mondo, io non vorrei stare nè con l'uno (USA, Occidente in genere con le sue colonizzazioni compiute sia con la guerra sia con l'economica globalizzata) nè contro gli altri (Al Qaeda e Stati arabi in genere anche non collegati al terrorismo).
E' come se avessimo assistito allo scontro di due potenze, come durante la guerra fredda fra USA e URSS, ma essendo tali (cioè potenze mondiali) e dovendo noi per froza decidere se stare con l'una o con l'altra (impossibile trovare un terzo polo, se non andando al Polo Nord..forse) ci cambia davvero poco, perchè sia prima dello scontro che dopo si vive sotto il controllo di un mega apparato pronto a mandarci in guerra in zone del mondo a noi sconosciute, giusto per rinforzare il potere di qualche mutlinazionale del petrolio.

Concludendo, mi viene da pensare che ora gli americani riporranno molta più fiducia nel governo e nell'esercito americano, quindi si è creata una situazione in cui si può approfittare della rilassatezza del popolo statunitense per imporre qualche legge ignobile magari da cattotalebani alla Sarah Palin o da trivellatore infuocatore alla G.W. Bush.

Come diceva Bill Hicks, "Go back to bed America, your government is in control again. Here you go America, you're free to do as we tell you!", siete liberi di festeggiare col cappellino da baseball in testa, con la birra in mano e il panzone per strada come tanti topolini impazziti credendo di vivere in libertà, quando invece siete tutti ammaestrati per farvi compiere a tutti quanti le stesse azioni che porteranno vantaggi ad una ristretta elite.
Penso che purtroppo questi festeggiamenti avverrebbero anche in Italia il giorno in cui morirà Berlusconi.
Come alcuni di voi sapranno, non penso proprio che le cose senza di lui miglioreranno, perchè semplicemente lui non fa altro che rispettare certe leggi non scritte di questa società, dove si aiutano e si finanziano i famigliari e gli amici e gli amici degli amici, dove lo Stato ci opprime con la burocrazia e leggi e leggine assurde pronte a strozzarci, in un mondo dove comunque dovremmo alzarci alle 7 per andare a lavorare da automi, quindi la felicità cercatela in voi stessi, nelle cose che vi piace fare e nelle persone che vi va di frequentare!

Qui sotto il commento (chissà se verrà accettato) che ho lasciato nel blog di Ivan Scalfarotto (blogger medio per lettori medi in tutto medi, come direbbe il mitico Fulvio Abbate):
"Anche io sono critico sull'uccisione di Bin Laden. Penso che da vivo potesse servire per ottenere dei segreti.. Evidentemente la sua funzione era quella di un bambolotto che tutti devono prendere a pugni per sfogarsi e poi sentirsi in pace con sè stessi. Dico questo perchè sappiamo bene come 30 anni fa gli USA lo finanziarono e sappiamo altrettanto bene che un grattacielo non può crollare interamente se un aereo lo colpisce nei piani più alti come se sotto fossero stati messe centinaia di candelotti di dinamite.
Se l'hanno ucciso è perchè sapevano già tutto sull'attentato..ops!
E come si viveva prima e come si vivrà dopo?
Sempre uguale, sempre lavorando come automi e schiavi, consumando a più non posso, finendo in galera per uno spinello mentre i ladroni miliardari fanno la bella vita indisturbati (Foucault lo scrisse che le galere sono fatte per scacciare i porazzi), distruggendo l'ambiente di tutta la Terra e questo perchè? Perchè i buoni dell'Occidente hanno soldi e devono continuare a vivere così, perchè hanno potere e eserciti potentissimi che fanno più vittime civili di Al Qaeda..ma voi pecoroni continuate a festeggiare."

2 maggio 2011

Who's next?

Ok, dopo Bin Laden chi sarà il prossimo per la gioia del mondo e non solo dell'Occidente?
Spero G.W. Bush!

1 maggio 2011

Basta col lavoro

Oggi è la Festa del Lavoro che ricorda l'impegno dei sindacati per migliorare la vita, presumibilmente in fabbrica, di molti lavoratori.
Oggi, come ogni anno, i politici e altri personaggi famosi hanno parlato del problema della disoccupazione, ma avranno buone idee per porre rimedio a questa fastidiosa piaga non solo italiana?
E soprattutto, perchè dovremmo lavorare tutti quanti? Facendo poi che tipo di lavoro?


Io avrei due proposte..
1) Dato che la maggioranza delle persone lavora almeno 8 ore, perchè non si opta per far lavorare 1/3 di questi solo 4-5 ore? Il resto delle ore verrà riempito da chi ora è in cerca di lavoro;
2) Dato che è impossibile che tutti lavorino e che tutti accettino un determinato lavoro - il numero di laureati è in costante crescita e con esso quello di chi non trova un lavoro idoneo al proprio titolo di studio, cosa che genera una massa sempre più vasta di gente mediamente istruita che cerca lavori deplorevoli che non portano da nessuna parte, generando a sua volta una "guerra fra poveri" - istituzione del reddito minimo garantito.
Tagliando le spese per gli armamenti e quelle militari in generale, dimezzando i politici non solo siti in Roma, dimezzando quindi anche i palazzi usati dalle istituzioni e vendendo cose inutili e costose da mantenere all'interno di questi, lottando contro l'evasione e la corruzione (danno di 50 miliardi all'anno solo quest'ultima), ciò sarà possibile e influenzerà in modo positivo le statistiche sui reati, infatti se molti giovani senza soldi si danno allo spaccio o alle rapine, con un ingresso monetario sicuro probabilmente non entreranno in quei loschi giri, proprio come ogni buon lavoratore che si rispetti.

Ultima cosa: ma siamo sicuri che una persona si senta orgogliosa di sè solo se lavora? I sindacati ed i politici che ci vogliono tutti grandi e onesti lavoratori, forse non sanno cosa significa dover uscire di casa ogni giorno alle 7.30 (o prima..) per tornare nella stessa squallida casetta solo quando è già buio, svolgendo sempre le stesse mansioni, senza magari aver alcun diritto di parola verso il capo, il tutto per una manciata di euro. Tutti con un po' di immaginazione e empatia, capiscono che si tratta della negazione della vita. Non basta lavorare, si deve invece trovare un lavoro onesto con datori e colleghi di lavoro onesti ed umani, un lavoro che non ci porti a rischiare la vita (eeeeh..), anche se questa è in pericolo ogni qual volta ci mettiamo al volante proprio per andare e tornare dall'ufficio o dalla fabbrica.


Dai amici, fondiamo il Partito primitivista, andiamo ad abitare nelle grotte o in capanne di fango (i terremoti non ci causeranno traumi cranici!) cibandoci di bacche e frutta.
Cosa ce ne facciamo di auto, computer, palazzi, strade, tutte cose che ci fanno perdere tempo e ci tolgono la bellezza della vita, fatta di comunione con la natura, stupore verso le meraviglia di questa e anche attenzione verso i suoi pericoli (piante velenose, animali selvaggi, ecc), cosa che ci renderà più forti e vitali.

Sì ma le donne?

Santi e beati, beati e santi..
Sì, tutto molto bello per l'autoincensamento vaticanense, ma le donne?
Esistono anche le donne, lo sapete brutti vecchi bavodi pederasti e pedofili, oltrechè ladroni e approfittatori di menti deboli?