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27 ottobre 2012

Vietato dire che dio non esiste. Al Vaticano piacciono le donne morte. Montezemolo e i cattolici di Todi.

Se un ateo afferma che dio non esiste, i cattolici si offendono, chiamano i carramba e lo portano in tribunale.

Notate la differenza di comportamento fra un ateo ed un cattolico: se il secondo dice che dio esiste, il primo al massimo replica ma non lo porta in tribunale per "offese".

Leggete, leggete e capirete in che condizioni sta ancora la nostra Repubblica!

Se il caso dei manifesti atei fa ridere, non fa ridere la millenaria posizione del Vaticano sulle donne: in nome della vita, che secondo loro è bella ed è un dono, ecco che le donne devono rischiare la vita durante il parto, perché l'aborto è contro la vita, quindi contro dio, quindi non lo si deve fare!
W la morte se porta la vita. Questi son pazzi e criminali!

Come? Ci sono dei catto-talebani che se la sono presa per questo post?
Non disperate: io conto come un fico secco, a differenza di Montezemolo che ha in mentre un grande centro tutto votato al cattolicesimo. Anche qui, come sopra, vi invito a leggere.

Come dice Michele Serra dalle pagine di Repubblica, "Credere in Dio, e farlo nelle forme storicamente note e socialmente organizzate, munisce i fedeli di un bonus di suscettibilità ("offesa dei valori religiosi") dei quali l'ateo non dispone; Le persone non credenti, che di assoluto hanno solo il dubbio, sono esposte da sempre alla persecuzione: dati i tempi, e visto il clima, sarà bene che si tengano in contatto tra loro, per autodifesa militante."

Uomo vs animali, vinciamo noi in quanto spietatezza

Già la gerarchia degli umani è diversa da quella degli animali per via del fatto che fra questi ultimi il capo non è uno schiavista ma una guida che insegna ai più giovani come comportarsi per cacciare, per sopravvivere, ma ora (ora.. da millenni in realtà ma certe stranezze, storture tutte umane le si notano soltanto in certi momenti di riflessione) notiamo come la gerarchia non sia solo schiavista ma  anche assassina e non solo in tempo di guerra.

In Corea del Nord, infatti, basta un indizio, magari costruito su prove falsate, ed ecco che il dittatore di turno ordina di ammazzare qualcuno e così sia, nessuno, per evitare di essere ammazzato a sua volta, va contro il suo volere.

Non si può vivere in un'umanità simile. Come fa la gente a parlare di dio, a credere che siamo figli di un essere perfetto o semplicemente a ritenere gli umani esseri superiori agli animali e a tutto quanto il resto, se da millenni la maggioranza delle persone vive nell'oppressione, nella tortura e nella guerra?

Un morto, due visioni

Ogni volta che muore un soldato, leggiamo sempre commenti atti a rendergli onore e altri commenti che invece denigrano lui e quelli come lui, questo perché indubbiamente una persona che lavora imbracciando un'arma, quando non c'è nessun invasore da cacciare, può suscitare sentimenti forti anche di ribrezzo. Ma, bisogna evidenziarlo, un grande numero di soldati italiani è impegnato nel disinnescare bombe che esplodono mutilando o uccidendo indiscrimintamente militari e civili. Rischiano la vita non divertendosi, ma cercando di far vivere gli afgani in un posto più sicuro!

Questi due commenti trovati on-line sono altamente rappresentativi di questa divisione, di questa differenza di vedute:

Wild (a proposito dei tifosi del Livorno che durante il minuto di silenzio si sono girati dall'altra parte): "Ma che bravi questi tifosi che mettono la politica davanti a tutto, anche davanti alla perdita di un ragazzo come loro che per guadagnarsi da vivere aveva scelto di fare il soldato,di farlo per davvero pero'andando in una zona di guerra con indosso un fucile d assalto e il tricolore sulla spalla.A questi signori tifosi che passano la domenica a urlare in una curva voglio dire che la sottile differenza tra loro e il ragazzo ucciso si racchiude tutta in una misura,in una dimensione o grandezza ,mi riferisco a quella degli attributi,alla differenza tra i loro e quelli del soldato.Beh non c'e' confronto ci vogliono piu palle per andare a lavorare laggiu' che andare in curva.A voi un augurio,piccolo piccolo,che un giorno la vita ve li faccia ingrossare quei minuscoli attributi che vi ritrovate e che possano crescere fino a farvi diventare uomini mediocri urlatori da stadio.Onore a te sconosciuto ragazzo con il fucile e il tricolore sulla spalla"


G. Mantero: "un soldato rimarrà sempre un soldato. Uno la cui professione è uccidere altre persone per soldi. Preferirei non definire il personale del esercito come i "nostri ragazzi" in quanto vanno contro tutto ciò in cui credo e non mi rappresentano minimamente. Posso capire una situazione come durante le grandi guerre in cui la leva era obbligatoria..ma trovo sinceramente orrendo che una persona di sua iniziativa decida oggi come oggi di dedicare la sua vita a togliere quella altrui. i funerali di stato credo che siano uno schiaffo morale a tutte quegli operai/lavoratori che ogni anno sono vittima di morti bianche. Sinceramente un insulto che non posso accettare.."
Bisogna comprendere che il minuto di silenzio esiste per commemorare i servitori dello Stato e lo Stato, governandoci e comandandoci, si pone al di sopra di ogni altra cosa e persona, per cui i lavoratori morti di ditte private non riceveranno lo stesso trattamento (che poi, una volta morti, ai morti che gli cambia?). E' una cosa statale, di parte e lo Stato volendo comandare in ogni angolo di un certo territorio, esalta i suoi servitori in ogni posto in cui riesce: all'interno dei palazzi istituzionali, nelle scuole, nei campi di calcio, nelle piazze, in tv, ecc.
Niente di cui stupirsi. Ovviamente io e tanti altri vorremmo che ogni lavoratore morto, ma anche ogni singolo cittadino che crepa causa terzi, venisse ricordato come vittima di un dato sistema che crea morte con noncuranza.

Stampa e Tv, i servi del potere e la conferenza di Berlusconi



Neanche il tempo di finire di caricare su YouTube il video di cui sopra,ed  ecco comparire in Tv Berlusconi in conferenza stampa, durante la quale parla di riforma (o distruzione?) della giustizia perché guarda caso è stato appena condannato..

Grazie/Per colpa della Tv, ecco che tutti i telespettatori (cioè coloro che guardano da lontano, ma si fanno coinvolgere dalle immagini in movimento, dal colore e dall'udito) si sono immedesimati in lui, hanno fatto propri i suoi problemi. Non potevano mancare gli applausi pilotati perchè all'interno dell'aula non c'erano soltanto i giornalisti, bensì anche dei suoi colleghi di partito.
A fine conferenza, ecco Berlusconi ringraziare i giornalisti di stampa e Tv (Internet no, eheh).
Io non parlo mai a caso.

I comunisti hanno paura della realtà dei fatti

Per i comunisti deve essere tutto uguale, sia lo stile di vita sia il pensiero che le notizie diffuse, se queste si discostano dalle finte verità atte a rimbambire la massa, devono essere censurate. Paura, eh, della verità?

Il partito comunista cinese (e in Cina notiamo davvero a cosa serve un partito, ovvero a creare un esercito di cittadini-soldato) ha bloccato il sito del NY Times, perché ha "spifferato" in giro un dato riguardante la ricchezza enorme della famiglia del premier cinese

26 ottobre 2012

Foto sisma Calabria: siamo in una teocrazia?

Gente che fugge di casa, malati costretti a scendere per strada in piena notte dagli ospedali che li ospitavano, un uomo morto d'infarto per lo spavento.. eppure 9 fotografie su un totale di 13, presenti in questa pagina web del quotidiano La Repubblica riguardano i danni ad una chiesa.
Ma la fotografia numero 12 non è forse la più scioccante?

Anche da queste piccole cose si capisce che tipo di Repubblica siamo..

Omicidio politico per Berlusconi

Ancora con questa storia dell'accanimento giudiziario per una bella condanna in primo grado a Silvio Berlusconi (finalmente!) per frode fiscale. Addirittura Cicchitto, piduista, quindi amico dei fascisti di tutto il mondo negli anni '70, osa parlare di "tentato omicidio politico".

Purtroppo queste frasi sono studiate a tavolino per far sì che il popolo del centro-destra (centro?) si stringa attorno al povero caro leader, non soltanto sminuendo ma criminalizzando dei magistrati, dei giudici, che non hanno fatto nulla di male, proprio nulla!

Balle, le solite balle, semplicemente questo è uno dei tanti processi che Berlusconi da solo o assieme al suo gruppo s'è cercato, in questo caso per via di alcune sue aziende off-shore, ops, per risparmiare sulle imposte.

Vediamo cosa succede se questa condanna passerà in giudicato: condanna a 4 anni, di cui 3 condonati; interdizione dai pubblici uffici per 3 anni e 10 milioni di multa da pagare all'Erario. A questa gentaglia non viene in mente di menzionare l'indulto del 2006 che ha salvato il culo a Silvio come a tanti altri colletti bianchi..

Ecco un breve elenco di alcune dichiarazioni tratte dal sito Sti Cachi:

Daniela Santanchè: "Al generoso passo indietro di Berlusconi, compiuto per rilanciare la sua grande battaglia per la libertà, fa oggi da contraltare un nuovo e rumoroso passo avanti della magistratura politicizzata"
Fabrizio Cicchitto: "Non si tratta di una sentenza, ma di un tentativo di omicidio politico visti non solo la condanna penale, ma anche l'interdizione di tre anni dai pubblici uffici
Francesco Storace: "A me spiace per Berlusconi. Has egnato la storia del Paese, non merita accanimento, comunque la si pensi. Galera, interdizione, che altro?"
Fonte: Repubblica


Nicolò Ghedini e Piero Longo: "Una sentenza assolutamente incredibile che va contro le risultanze processuali. Addirittura non si è tenuto conto delle decisioni della Corte di Cassazione e del Giudice di Roma, che per gli stessi fatti hanno ampiamente assolto il presidente Berlusconi!"
Fonte: TgCom

Carcere: quando un giornalista può venire condannato

Grazie agli "onorevoli" Gasparri, Ghedini, Chiti, Grillo, ecc., possiamo saperne di più sui giornalisti che finiscono in carcere.

Leggiamo da un loro testo presentato recentemente in Aula:

"In particolare, la Corte Europea dei diritti dell'uomo, ha precisatoche la detenzione può essere ammessa solo in casi eccezionali, quando il giornalista incita alla violenza o all'odio"

Beh, il direttore di giornale Sallusti non ha, forse, scritto niente di incitante all'odio e alla violenza, ma Farina, il giornalista che ha sancito la condanna di Sallusti per un suo articolo, sì, SI', S-I'!

"Ma prima domani di pentirmi, lo scrivo: se ci fosse la pena di morte, e se mai fosse applicabile in una circostanza, questo sarebbe il caso. Per i genitori, il ginecologo e il giudice."
Vi basta? Farina voleva-vuole condannare a morte ben 4 persone per un fatto mai accaduto, infatti, oltre a incitare l'odio e la violenza, l'esimio Farina ha pensato bene di raccontare una balla, travisando ciò che è stato affermato dal giudice, e questo nonostante tutti i giornali avessero aggiornato la notizia (falsa) riportata fino al momento in cui non si fede chiarezza sulle disposizioni del giudice. Purtroppo Farina, per alimentare l'odio contro gli odiati giudici, ha pensato bene di fregarsene.

E questo schifoso non dovrebbe finire in galera?

25 ottobre 2012

Youtube: canale personale rinnovato

Ormai YouTube si è trasformato, ed ogni canale può divenire una piccola emittente televisiva, per cui basta con i vecchi canali personali dove uno carica quello che capita, quando capita e crea playlist, con contenuti altrui, confuse.

Quindi, come bisogna ragionare e cosa bisogna fare adesso?

E' molto semplice: la prima videata che compare ai visitatori è l'elenco dei propri video caricati.
Per questo motivo negli ultimi giorni ho deciso di caricare dei video in cui l'inquadratura è all'incirca sempre uguale, in modo tale che nella preview (che compare nella pagina principale di YouTube) io venga riconosciuto dai miei iscritti, dai miei amici virtuali. Ovviamente ogni tanto ci stanno dei cambiamenti. Sicuramente, ragionando in questa maniera, si deve cercare di essere più seri sotto ogni punto di vista (e non è per nulla detto che io lo sia: questo post non vuole assolutamente essere auto-referenziale).

Sulla destra della pagina princiapale del proprio canale, ecco comparire le altre playlist con contenuti altrui o propri, generalmente altrui. Di solito uno crea dei gruppi riguardanti la musica, la politica e così via. Io oggi ho creato una playlist chiamata "Inside YouTube" in cui raccolgo i video di partner del Tubo e le loro esperienze con questo sito anche dal punto di vista economico; un'altra chiamata "Politicattualità" dove cercherò di inserire giorno dopo giorno le discussioni politiche più importanti; un'altra ancora chiamata "Abominevoli commercialate" per poter garantire un po' di divertimento ad un pubblico più vasto possibile, proprio come se fossi il proprietario di una vera televisione!

E' molto comodo, facile, molto più che su Blogger-Blogspot dove bisogna crearsi delle immagini di dimensioni precise, taggare, linkare, ecc.

24 ottobre 2012

Sismologi buffoni. Quando Enzo Boschi diceva che a Mirandola..

Qua mi sa che ci vuole il nuovo HASHTAG #QUANDOBOSCHIDICEVA

Lei al massimo sentirà qualche scossetta..

"Abbiamo fatto uno studio che dimostra come Mirandola non sia una zona a elevato rischio sismico. Quindi magari sentirà qualche scossa ma di sicuro la casa non le cade in testa."

FONTE: VIDEO REPUBBLICA
http://video.repubblica.it/dossier/terremoto-in-abruzzo/quando-boschi-diceva-mirandola-non-e-una-zona-sismica/108574/106959

23 ottobre 2012

Choosy, ok avete ragione ma sto diventando cieco

OK, ragazzi, l'abbiamo capito che siete tutti laureati, però scrivete di meno e più grande che sto diventando cieco:

BECHOOSY, VAFFANCHOOSY, CHOOSYSARAITE, CHOOSEILCAXXO!

Avete letto alcune lauree?
Studi internazionali e diritti umani.

M
A
H

Finti scienziati giustamente condannati

La comunità scientifica internazionale si stringe intorno agli scienziati italiani della Commissione grandi rischi riunitasi all'Aquila nel 2009 nei giorni precedenti il grande scossone sismico di cui tutti quanti noi ricordiamo le conseguenze (conseguenze letali più per colpa dei costruttori che della natura..), adducendo come motivo di tale solidarietà, il fatto che questi scienziati, fra cui il famoso Enzo Boschi, siano stati condannati per non aver predetto la catastrofe.
Come dice un lettore del Messaggero, "Quello che io trovo assolutamente disonesto è quanto sostengono i mezzi di informazione, tutti o quasi, e che cioè i membri della Commisione Grandi Rischi siano stati condannati per non aver previsto il terremoto.Così non è:
sono stati condannati per superficialità e per essersi lasciati andare a dichiarazioni condizionate dal volere di Bertolaso."
Ma le cose non stanno così, infatti questi scienziati non erano-sono-saranno tenuti a fare i nostradamus, bensì semplicemente dovevano consentire l'evacuazione, scelta che qualsiasi persona raziocinante poteva prendere per via delle numerose scosse che affliggevano l'Abruzzo in quei giorni, quando invece si scagliarono contro il loro collega Giuliani (benchè, mi pare, di grado inferiore) che secondo loro voleva allarmare la popolazione e che per questo doveva essere denunciato appunto per "procurato allarme".

I 7 affermarono che c'era una bassa probabilità di un evento sismico di magnitudo maggiore o uguale a 5.9. Probabilità, non possibilità che sono due cose diverse, per cui bisogna prevenire evacuando. Meglio prevenire che curare, o no?
Leggete su Panorama:

"Dopo le forti scosse in Emilia in gennaio, fu l’occasione per ricordare quanto scrissero nell’ottobre 1995 Enzo Boschi, Paolo Gasperini e Francesco Mulargia sul bollettino della Società sismologia americana: in Italia «l’immediata probabilità di un evento sismico di magnitudo maggiore o uguale a 5.9 è stimata molto bassa in tutte le regioni tranne la Sicilia sud-orientale e l’Appennino abruzzese. Nell’immediato futuro (circa 20 anni) la probabilità stimata è alta (oltre il 65 per cento) anche nell’Appennino forlivese e nella regione di Naso-Capo d’Orlando», cioè la costa siciliana di fronte alle Eolie. Entro il 2015, dunque, c’era un’alta probabilità di forti terremoti in quattro aree. L’Aquila era una di queste e infatti lo studio è agli atti del processo a carico della Commissione grandi rischi.
Un semplice cittadino potrebbe domandarsi: se a L’Aquila c’era uno sciame in atto da mesi, se il periodo indicato nel 1995 era giusto, se L’Aquila era una di quelle zone a rischio, perché non si è pensato che forse, mille volte forse, poteva verificarsi un terremoto e si è invece deciso di tranquillizzare?Tutti dovrebbero stamparsi in mente la frase pronunciata dall’avvocato Maurizio Cora, che nel sisma del 6 aprile perse la moglie e le due figlie nel crollo del palazzo di via XX Settembre, di fronte all’ormai famosa Casa dello studente: «Bastava che dicessero “non sappiamo che succede”, e io non avrei tenuto la mia famiglia a casa»"

Errori medici il primo problema

Cosa leggo, cosa leggo: al primo posto fra i problemi della sanità italiana compaiono gli errori medici! Eppure negli ospedali chi opera e presta le cure è personale totalmente laureato, altamente specializzato.

Che abbiano studiato solo per fare carriera come io ripeto spesso (a riguardo di ogni argomento, sia chiaro, non solo nel campo della medicina)?

Pensando però all'ambiente degli ospedali, il problema può essere un altro: questi corridoi stracolmi di persone malate possono modificare lo spirito di quei bravi e buoni medici, infatti la visione di così tanta disperazione può portarli ad odiare il prossimo perchè quel gruppo di persone viene visto come il male intrinseco alla natura di cui vogliamo distanziarci, anche perchè siamo portati a pensare alla vita, senza pensare alla morte, per cui quella visione così mortifera ci e li turba.
Gruppo di malati in varie condizioni accatastati come bestie o contenitori nei magazzini. La loro dignità viene schiacciata e verranno visti appunto come oggetti da lasciare lì o spostare di qua e di là.

Ne approfitto per linkarvi una pagina in cui si parla della Nemesi medica secondo Ivan Illich: CLICCA QUI.

Insospettabili pedofili. Ecco perchè esistono.

Si leggono sempre più notizie di insospettabili che si rilevano essere dei pedofili seriali, e la gente non sa spiegare il motivo dei vari stupri ai danni dei bambini e il come mai esista la pedofilia, ovvero un'attrazione contro-natura (le bambine generalmente non possono mica rimanere incinta, a differenza dello stupro verso persone mature che, pur essendo un gesto orribile, è più comprensibile e mi spiegherò qualche rigo sotto).

Ad esempio, fra i commenti che compaiono in questa pagina del Corriere della Sera, Cassandra scrive: "..è preoccupante scoprire quanto sia diffuso questo tipo di reato infame che scaturisce da una pulsione sessuale malata" Certo che è malata (è un disturbo dell'eccitazione sessuale), ma se c'è una malattia dovrà esserci un virus o no?
Continua: "Ormai non passa giorno in cui non si scopra un nuovo caso e spesso in contesti che dovrebbero essere protetti e moralmente sicuri, dalle parrocchie ai boy scout ai gruppi sportivi e perfino le scuole" Moralmente sicura cosa, una chiesa, una squadra di calcio? La parrocchia è la casa del prete e un prete si forma reprimendo la propria sessualità, fate voi.. Le squadre di calcio sono il luogo ideale per un pedofilo, visto che sono piene di bambini e ragazzini che si spoglieranno di sera e notte negli spogliatoi.
Prosegue: "E' un problema sociale che deve essere affrontato sia sul piano famigliare, che su quello educativo e psicologico, oltre che su quello legale." No, è un problema personale e la famiglia, se come vedremo dopo ne è la causa, non può essere affrontato da lei. Educativo? E che gli dici, che deve fare sesso con le persone mature? Poi magari stupra la maestra, ma dai. Legale, beh, mi pare che vengano incarcerati. "Perchè questi infami subdoli e ipocriti riescono a compiere violenze per anni, senza che nessuno se ne accorga? Come prevenire?" Colpendo i bambini, i più deboli, è difficile che questi dicano ciò che hanno subito. Se un mio compagno mi picchiava o mi prendeva in giro, non lo dicevo a nessuno perchè mi vergognavo, pensate in un caso atroce come questo!

Ma vediamo come mai alcuni diventano pedofili:
secondo gli scienziati, e non può che essere così, la pedofilia è scatenata da un gene alterato (aggiungo: se trova l'ambiente ideale). Questi scienziati sono convinti che l'aver dimostrato che sia un problema neurobiologo, ci possa rassicurare perchè significa che è una malattia che si può curare. Ma nel caso fosse dipesa solo in parte dalla genetica, come la mettiamo?
Io penso che la cosa fondamentale sia l'ambiente, non c'è gene che tenga, infatti il nostro comportamento e stile di vita viene plasmato dal contesto sociale in cui siamo forzatamente inseriti: se i miei genitori sono modesti, anche io lo sarò, se invece sono altezzosi, anche io lo sarò, oppure sarò il contrario per distaccarmi dal padre con cui c'è rivalità (rivalità che nasce per gelosia in età pre-puberale), lo notiamo spesso nelle famiglie dell'alta borghesia dove alcuni figli seguono le orme paterne, mentre un figlio o poco più di uno cerca di vendicarsi dell'ombra ingombrante del padre facendo tutt'altro o magari suicidandosi. Se nasco e cresco in Europa in questi anni, apprezzerò le automobili, i computer, la scienza, la tecnica, la tecnologia. Se nasco in Europa, ma poi cresco in un villaggio lontano dalla società tecnicamente sviluppata, apprezzerò di più la vita in natura senza regole e senza orari, alla faccia della genetica (che è la nostra grande dea, come ci spiega Serafino Massoni).
I preti, che sono costretti a crescere in mezzo ad altri maschi, durante gli anni della pubertà, dello sviluppo sessuale e quindi delle pulsioni sessuali, dovranno reprimersi (sia perchè non ci sono donne intorno a loro, sia perchè anche se ce ne fossero, non possono avere rapporti sessuali con loro, anche se come ben sappiamo, molti missionari in Africa si divertono molto..) non solo sessualmente: disabituati a parlare a persone di sesso opposto, avranno timore a rapportarsi ad esse perlomeno sessualmente parlando, così il loro sviluppo sessuale bloccato intorno ai 12-13 anni, li porta ad avvicinarsi ai bambini. E' molto semplice la questione.

Se una persona non è libera di seguire la natura, potrà benissimo andare contro i suoi geni che vengono modificati dall'ambiente, sono molto plasmabili.

Pensate che alcuni religiosi e credenti, per via del fatto che la loro religione vuole imporre a tutti quanti noi di riprodurci coattamente, vedono nell'omosessualità il "virus" che scatena anche la pedofilia. Ovvio che è una balla atroce per rovinare la vita dei diversi da loro.

Per quanto mi riguarda, l'omosessualità non è una malattia e non è quindi da curare, perchè non genera reati, non è una condizione che ci porta a commettere atti di violenza verso il prossimo (poi è ovvio che possono esserci degli stupratori omosessuali, ma nella stessa percentuale esistente fra gli eterosessuali; ma il problema dello stupro non è l'orientamento sessuale, bensì il fatto che essendo gli umani degli animali, sono spinti a riprodursi a più non posso, lo stupratore non è che pensa: "Ah vediamo cosa fare oggi.. massì stupriamo qualcuno alla fermata del bus o in un androne perchè non so cos'altro fare"). L'omosessuale è utile alla natura, perchè evita un dannoso boom demografico e perchè può accudire i figli di persone/animali che non ci sono più o che sono troppo impegnati.

22 ottobre 2012

File: dalle farmacie ai concerti passando dal lavoro

Ecco qui sotto un video che ho realizzato ieri pomeriggio per il mio canale Youtube ItaGliaSenzaValori, riguardante, come da titolo, le file di persone che affollano il pianeta e fanno tutti le stesse cose (tra cui io che come tutti utilizzo i servizi Google):


Massonizzato dalle foto familiari su Facebook

Ecco la mia reazine alla Serafino Massoni che coverizza un bimbominkia, quando vedo, specie su Facebook, le foto di neonati coi genitori sorridenti che li mostrano come pelouches appena comprati:

"Ce vedete, ce vedete??? Semo li fiji loro semo, eppure niuno c'ha chiesto de nascere eppure semo qua e dovemo fà finta d'esse felici, ce tocca sta commedia qua ce tocca!
Ce vedete, ce vedete? Questi sò li nostri genitori, MI PADRE E MI MADRE e poi ce stanno tutti li ZII NOSTRE!
Loro sò tanto felici e sò tanto boni, però poi quann'anremo a sqola

ce toccherà de filà liscio, altrimenti tante di quelle mazzate ma taaante, ma quaaante mazzate da sti boni genitori che sò tanto boni quasi quanto Nichi Vendola il governatore delle lontane Puglie che però è il più ricco fra i governatori d'Etalia, capitooo?
Ehhhh stanno a recità, stanno a recità la parte della coppietta felice. ma è solo 'na foto è solo, li dovete venì a vedè a casa nostra, ve rimando al nostra video "CASA-GARAGE E CANTINA NOSTRE" dove se tirano li piatti perchè pensano che l'altro tradisca l'altro, tutta na questione de riproduzione sapete, mica di sentimenti, capitoooo? Ahhhh la famija monogamica patriarcale!"