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24 febbraio 2018

Assurda riforma penitenziaria a favore dei criminali

La legislatura di centro sinistra guidata da Gentiloni e dal PD, vuole concludersi col botto a causa di una riforma carceraria veramente scandalosa!

Anziché costruire nuove carceri e mostrare i muscoli ai criminali, ecco che il governo pidiota fa evitare le sbarre anche a chi viene condannato a 4 anni (prima era 3).
Non solo: ecco affidamenti in prova e domiciliari a chi si è macchiato di crimini odiosi quali lo sfruttamento sessuale e la violenza sessuale di gruppo.

Ovviamente ci sono anche tante altre situazioni, ma ne ho già basta.

23 febbraio 2018

Meloni e gli arabi in Egitto

Il Museo Egizio, poco tempo fa, ideò un'offerta per favorire l'ingresso degli arabi per fargli conoscere questo museo: 'Museo Egizio per i nuovi italiani. Fortunato chi parla arabo"

Giorgia Meloni si lamentò di questa iniziativa, parlando di discriminazione verso gli italiani e cose di questo tipo, senza forse sapere che di tanto in tanto, il Museo Egizio propone a ristretti gruppi delle offerte per entrare spendendo meno del solito.

Recentemente, la candidata premier del partito Fratelli d'Italia ha detto che questa iniziativa non ha senso, poiché gli egizi non erano arabi e vennero da questi sottomessi secoli fa.

Tutto vero, però oggi come oggi in Egitto la lingua ufficiale è l'arabo e il 94% della popolazione è di fede musulmana (pur arrotondando per difetto a 90, stiamo parlando di una cifra altissima), per cui è oggettivamente sensato cercare di acculturare gli arabi torinesi favorendo il loro ingresso in un rinomato museo, la cui offerta è ovviamente temporanea e non a tempo indeterminato.

 

21 febbraio 2018

Il forzista piagnone

A Matrix c'è il pennivendolo Matrix che accusa gli antifascisti di essere come i fascisti perché hanno picchiato in gruppo un singolo fascista.

Certo, è un'azione da condannare.

Peccato che in questo caso la vittima sia un losco individuo arrestato ben due volte per lesioni, razzismo e rapina.

Chissà cosa avrà combinato questa volta?

Di sicuro chi semina odio e violenza, raccoglie la stessa moneta. Si pensi a tutti quei ragazzi romani che ultimamente passano il tempo in pieno centro a picchiare dei loro avversari. Sono notizie che passano, ma non più di tanto.

Ultime mosse delle Destre in Europa

Vediamo alcune news apprese su Internazionale di qualche settimana fa:

in Bulgaria il governo di destra vuole costruire delle case all'interno del parco nazionale più famoso del Paese;

in Polonia il governo di destra vuole vietare l'aborto anche in casi di malattie e malformazioni;

in Ungheria il governo di destra ha aumentato la tassazione alle ONG che aiutano i migranti;

in Grecia le destre scendono in piazza in una stupida manifestazione con l'intento di negare alla Macedonia di chiamarsi così.

Servizio anti-fakenews di Minniti: STATO TOTALITARIO?

Dopo il servizio di fact-cheking di Facebook, da me criticato il 21 gennaio 2018, ora è il turno di quel genio di Minniti.

Il nostro amico capoccione, infatti, vuole creare, ingaggiando la Polizia Postale, una sorta di tribunale inquisitorio online per punire i diffusori delle fake-news.

E qua sorgono vari problemi. Vediamo un elenco delle prime cose che mi vengono in mente:

1 - Cos'è una fake news?

Ok, una notizia falsa.
Ma falsa secondo quali parametri? Che va oltre la verità, ma qual è la verità?
Ovvio che se qualcuno mostra ad esempio la foto dell'onorevole Boldrini in una chiesa, affermando che stesse presenziando ai funerali di Riina, questo è un divulgatore di pericolose bufale.
Pericolose perché aizza il popolino ignorante che si informa sui social, ma anche perché può spostare migliaia di voti. Però fino a che punto si può punire una bufala che ogni persona mediamente raziocinante e istruita sa riconoscere come tale? Alla fine molte di queste fake-news riportano a siti chiaramente dediti alla bufala, ad esempio mi pare ce ne sia uno chiamato La Gazzetta della Sera. E gli utonti ci cascano.
VOI PUNIRESTE L'AUTORE DEL BLOG O GLI UTONTI? Io gli utonti! Non è possibile che lo Stato italiano spenda miliardi in istruzione pubblica (e purtroppo anche privata aiutando i pretacci!) per poi ottenere questi risultati!

2 - In cosa consistono le punizioni?

I proprietari di siti di fake-news verranno puniti. Sì, ma quali autori, blogger? Secondo quali regole, quali leggi? E soprattutto da chi? Pare che ci sarà questa forza speciale della Polizia Postale atta a chiudere questi siti. Ma stiamo scherzando? Se il mio sito dice balle in maniera chiara, non è un mio problema se migliaia di utonti ci cascano e le reputano vere. Magari chi non vorrà essere bannato dallo Stato totalitario (e quando mai uno Stato non è totalitario?) dovrà inserire una dicitura o un bollino recante la scritta: "Questo sito diffonde bufale per scherzare".
Se non si passerà dal Tribunale, queste azioni saranno moooolto pericolose per la nostra libertà di espressione!

3 - Perché non ingaggiare dei giornalisti?

Perché ingaggiare dei poliziotti per scovare le fake news, quando non è certo il loro compito quello di leggere le notizie e confrontare le fonti e reputare dunque quale notizia è più o meno vera?
Sarebbe molto meglio creare un reparto con giornalisti di varie estrazioni per educare il popolino bue.

4 - Perché i TG e i giornali invece possono diffondere balle clamorose?

Un esempio su tutti: perché molti giornalisti, anziché parlare di prescrizione, usano il termine assoluzione? Certo, l'imputato non è stato condannato, ma ciò a causa della durata del processo, non per altri motivi!
Ovviamente non vorrei che i tg e i giornali venissero chiusi, ma non sarebbe male creare un ente o un'agenzia anche ONG, ma molto grande, che appunto informi, istruisca ed educhi il popolino.